Tag: biscotti semplici

Crostata di mele con crema veloce

Crostata di mele con crema veloce

Primo giorno di marzo, il mese che porta la primavera, i fiori, le giornate che si allungano, il mio compleanno e l’ora legale.
Io mi preparo ad accogliere questo marzo con una crostata golosa e scenografica, che richiede pochi passaggi e che cuoce tutta in una volta in forno.
E voi come accoglierete il mese più pazzerello dell’anno?

per la pasta frolla
200 g di farina
80 g di burro semi morbido
110 g di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
pizzico di sale
per la crema
1 uovo
1 tuorlo
1 cucchiaio di farina
40 g di zucchero
100 ml di latte
50 ml di panna
buccia di 1/2 limone grattugiata
per finire
2 mele
20 g di zucchero semolato

Preparazione della frolla

Sulla spianatoia versare la farina, fare un foro al centro e versarvi lo zucchero.
Unire il
burro, l’uovo, il tuorlo e il sale.
Lavorare velocemente il tutto fino a formare un impasto liscio ed omogeneo.
Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e metterla in frigorifero per una trentina di minuti.
Nel frattempo preparare la crema, unendo in una ciotola l’uovo, il tuorlo e la buccia di limone.
Mescolare e aggiungere la farina setacciata.
Unire anche il latte, la panna e lo zucchero, mescolare con una frusta e tenere da parte.
Lavare, sbucciare e privare delle parti di scarto le mele.
Tagliarle a fettine.
Scaldare il forno a 180°C.
Imburrare leggermente uno stampo o foderarlo con carta forno.
Stendere la pasta frolla con il matterello, e foderare lo stampo.
Rifilare i bordi e tenere la frolla in eccesso.
Disporre le mele sulla frolla e coprire con la crema prima preparata.

Decorare a piacere con i ritagli frolla, cospargere con lo zucchero semolato e infornare, disponendo lo stampo nella parte bassa del forno e cuocere per circa 40 minuti.

Il fomraggio, come conservarlo al meglio: 5 consigli

Il fomraggio, come conservarlo al meglio: 5 consigli

I formaggi sono tra gli alimenti più apprezzati, ma per conservarli è necessaria qualche piccola attenzione, per poter percepire tutti i profumi e gli aromi, come se fossero appena stati acquistati

Quante volte dopo aver mangiato un pezzo di formaggio non sappiamo come preservare quello che avanza al meglio, senza che si indurisca, si ricopra di muffa o diventi rancido? Conservare un formaggio per alcuni giorni, in modo che non perda profumi e aromi non è cosa così scontata. Con questi 5 semplici accorgimenti però riuscirete a mantenerlo fresco e ricco di sapore. Vediamo come.

Scegliete pezzi piccoli

Quando comprate i formaggi, se potete scegliete pezzi piccoli, più facili da consumare in pochi giorni, senza doverli lasciare nel frigorifero a lungo.

No alla pellicola

Quando li riponete, evitate di utilizzare la pellicola per avvolgerlo: meglio sarebbe la carta oleata apposta per alimenti, che non rilascia sostanze chimiche. Fatela aderire bene alla parte tagliata, in modo che preservi l’umidità del prodotto e non lo faccia ossidare.

Incartate singolarmente

I formaggi non andrebbero mai avvolti tutti insieme in una carta per alimenti. Ogni pezzo andrebbe ricoperto singolarmente, per evitare che i profumi si mescolino e che le muffe proliferino.

Il posto migliore per conservarli

Il luogo più adatto per conservare i formaggi alla giusta temperatura e al più corretto tasso di umidità è la cantina. Non avendo tutti la possibilità di usufruire di questo luogo, optate per il frigorifero, in particolare per il cassetto delle verdure.

A temperatura ambiente prima di consumarli

Una volta che li avrete ben riposti nel frigorifero, ricordatevi però di toglierli e lasciarli a temperatura ambiente almeno per 1 ora e mezza prima di consumarli. Soltanto così potrete riapprezzare le caratteristiche organolettiche di ogni prodotto, assaporandone al meglio profumi e aromi.

Scoprite ora nel tutorial qualche indicazione in più per conservare i formaggi

Anna in Casa: ricette e non solo: Ciabattine semplici 1-6

Anna in Casa: ricette e non solo: Ciabattine semplici 1-6

Curiosi di sapere perchè le ho chiamate in questo modo?
Semplice, in 6 mosse potete preparare  il pane fresco anche tutti i giorni, proprio come faccio io.
Non serve la planetaria, non serve sporcarsi le mani: bastano un recipiente e un cucchiaio.
Anche il tempo per prepararle, per far lievitare e cuocerle non sarà lungo. Io di solito impasto la mattina o il primo pomeriggio e dopo tre ore le ciabattine calde e fragranti sono pronte da gustare.
Siete pronti a seguirmi e gustare pane fresco ogni giorno?

Ingredienti x 4 ciabattine
(si possono raddoppiare le dosi senza alcun problema)

250 g di farina 0
185 ml di acqua a temperatura ambiente
6 g (1/4 di cubetto) di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele o zucchero
1 cucchiaino di sale fino

Preparazione

Per preparare l’impasto io utilizzo una ciotola con il coperchio ermetico ma va benissimo una comune ciotola in plastica o vetro.

Io mi sono anche “costruita” una teglia a scomparti, utilizzando dei fogli di alluminio per formare le divisorie. Ho poi tagliato la carta forno a misura e con alcune pinzette l’ho bloccata all’alluminio.

Fase uno
In un bicchiere sciogliere nell’acqua (meno un cucchiaio e vi scioglierete il sale) il lievito con il miele.
Nella ciotola scelta, versare la farina e l’acqua con il lievito.
con un cucchiaio iniziare a mescolare e quando la farina ha assorbito tutta l’acqua, aggiungere il sale precedentemente sciolto.
Mescolare ancora fino a completo assorbimento del sale.

L’impasto risulterà grumoso ed appiccicoso.
Cospargere con della farina,

chiudere il contenitore (se non ha il coperchio, chiudere bene con pellicola trasparente).
Fase due
Mettere a lievitare in forno con la luce accesa fino al quando sarà raddoppiato di volume, ci vorrà circa 1 ora, 1 ora e 30.
Fase tre
Quando l’impasto è lievitato, trasferirlo sulla spianatoia ben infarinata (sarà appiccicoso e molle).
Con un coltello dividere in 4 l’impasto e, con le mani infarinate, stendere delicatamente ogni porzione (come quando formate la pizza nella teglia). Chiudere a portafoglio ogni porzione e formare le ciabattine.

Fase quattro
Mettere le ciabattine sulla teglia.

Fase cinque
coprire con pellicola trasparente e rimettere a lievitare

per il tempo che il forno impiegherà a scaldarsi fino a 230°C.

Fase sei
Togliere la pellicola trasparente, cospargere leggermente le ciabattine con farina e infornare per 5 a 230°C e poi per 20 minuti a 190°C.

A cottura ultimata il pane risulterà dorato.

Togliere i panini ancora caldi dalla teglia e appoggiarli su una gratella a raffreddare.

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