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Come fare il crumble: ricetta e consigli

Come fare il crumble: ricetta e consigli

Un guscio croccante e friabile ripieno di frutta: ecco la ricetta del crumble di mele classico e i nostri consigli per prepararlo con biscotti sbriciolati oppure in versione salata

Originario della Gran Bretagna e dell’Irlanda, il crumble è un dolce preparato con una sorta di frolla molto friabile e ripieno con ingredienti di ogni tipo. Il più classico è il crumble di mele, ma si può preparare con tanti tipi diversi di frutta cotta o addirittura con ingredienti salati.
La sua caratteristica principale è spiegata dal nome stesso, che significa sbriciolato: questo dolce si prepara infatti con un impasto di farina, burro e zucchero dalla consistenza particolare, ma si può anche realizzare con i biscotti secchi sbriciolati.

Crumble di mele: ricetta classica

Preparare il classico crumble di mele è facilissimo. Vediamo la ricetta classica e alcuni consigli utili.

Ingredienti

Per il crumble
150 g Farina
100 g Burro
100 g Zucchero di canna

Per il ripieno
50 g Zucchero semolato
3-4 Mele
15 g Burro
Cannella

Procedimento

Per la ricetta del crumble alle mele, iniziate a lavare le mele, sbucciarle e tagliarle a tocchetti. Versate lo zucchero semolato in una pentola capiente e lasciatelo caramellare finché non diventerà leggermente scuro, aggiungete le mele e una noce di burro e lasciate cuocere per qualche minuto. Se la gradite, aggiungete della cannella o la scorza di limone per profumare.

In una ciotola unite la farina, lo zucchero di canna e il burro molto freddo: lavorate velocemente l’impasto con la punta delle dita fino ad ottenere un’impasto dalla consistenza sabbiosa. Non dovete lavorarlo a lungo, altrimenti l’impasto si scalderà troppo. (Per un gusto più intenso, potete aggiungere la cannella anche all’impasto)

Imburrate una pirofila e cospargetela con un sottile strato di impasto, aggiungete le mele cotte e coprite con il resto dell’impasto. Infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 25-30 minuti.

Consigli

Con questo stesso procedimento potete usare anche altri tipi di frutta, come le pere, le prugne, le pesche o i frutti rossi. Inoltre, è possibile sostituire parte della farina con frutta secca sminuzzata finemente, come nocciole, mandorle o pistacchi, oppure con il cacao.

Il crumble può essere servito a fette, accompagnato da una pallina di gelato, oppure può essere preparato in monoporzione usando delle cocotte.

La tecnica di preparazione di questo dolce può essere utilizzata anche per arricchire i dolci al cucchiaio: una volta preparato l’impasto sbriciolato, disponetelo su una teglia ricoperta di carta da forno e infornatelo a 170° per circa 8-10 minuti. Una volta lasciato raffreddare, potrete spolverizzarlo su creme, gelati e dolci di ogni tipo per donare gusto e croccantezza.

Crumble con biscotti sbriciolati

Se non avete a disposizione farina e burro o non avete voglia di impastare, potete preparare il crumble anche con i biscotti secchi sbriciolati. Veloce e antispreco, questa ricetta è facilissima e vi permette di riciclare quei biscotti rotti sul fondo della scatola!

Sbriciolate 200 g di biscotti insieme a 60 g di burro con la punta delle dita o aiutandovi con un mixer: il risultato non dovrà essere un impasto compatto, ma sabbioso. Disponete sul fondo della teglia il vostro ripieno e coprite con l’impasto; i tempi di cottura saranno ridotti rispetto alla ricetta classica, vi basteranno circa 12-15 minuti.

Crumble salato

Il crumble può essere anche salato e trasformarsi in un gustoso antipasto oppure in un ricco secondo piatto ripieno di carne, verdure e ortaggi. La tecnica di preparazione è la stessa, ma al posto dello zucchero si utilizza il parmigiano grattugiato e si aggiunge sale e pepe. Anche la farina può essere sostituita con il pangrattato o arricchita con i pinoli e le erbe aromatiche.
Per quanto riguarda il ripieno, sta tutto alla vostra fantasia: zucchine, patate, salumi, melanzane, cipolle, pomodori

Qui sotto, alcune delle nostre ricette originali.

Involtini di verza, la ricetta classica e la variante light

Involtini di verza, la ricetta classica e la variante light

Come fare gli involtini di verza con la carne usando pochi semplici ingredienti di stagione proposti in versione tradizionale e leggera

Gli involtini di verza con la carne sono un grande classico lombardo che non ci stanca mai. Sono perfetti per valorizzare la verza e cucinare un piatto unico con pochi e gustosi ingredienti. Ma come si preparano? La ricetta degli involtini di verza classici prevede l’uso della carne di maiale, ma si possono preparare anche con la salsiccia, con il pesce e le verdure. Per quanto riguarda i metodi di cottura poi, si può optare per il classico in pentola, per una cottura al forno, al vapore o puntare tutto su una gustosissima frittura. Ma prima di pensare alle varianti, ripassiamo insieme la ricetta classica.

Involtini di verza classici

Ingredienti per 4 persone

500 g polpa di maiale, 8 grandi foglie di verza, 1 scalogno mondato e tritato, 1 uovo, 1/2 bicchiere di vino bianco, burro, alloro, rosmarino, salvia, grana grattugiato, uvetta, pangrattato, olio extravergine di oliva, sale, pepe

Come si preparano gli involtini di verza

Mettete a bagno un cucchiaio di uvetta e scottate le foglie di verza in acqua bollente salata per 5’; sgocciolatele e immergetele via via in una ciotola di acqua fredda per fissarne il colore, quindi asciugatele su un canovaccio. Sgrassate e tagliate la carne a dadini. Stufate lo scalogno con un cucchiaio di olio e una noce di burro per un paio di minuti, unitevi la carne, un rametto di rosmarino, 2 foglie di alloro, 3 di salvia, sfumate con il vino, coprite con il coperchio e cuocete per circa 15’, salando e pepando a metà cottura. Sminuzzate la carne e mescolatela in una terrina con l’uovo, l’uvetta strizzata, un cucchiaio di pangrattato e uno di grana; distribuite il ripieno sulle foglie di verza ben stese e chiudetele a involtino. Rosolateli in un filo di olio per 6-7’, fino a doratura. Serviteli caldi.

Involtini di verza light

Ingredienti per 4 persone

500 g polpa di manzo macinata, 8 grandi foglie di verza, 1 scalogno mondato e tritato, 1/2 bicchiere di vino bianco, alloro, rosmarino, olio extravergine d’oliva, sale, pepe

Come si preparano gli involtini di verza light

Scottate le foglie di verza in acqua bollente salata per 5’; sgocciolatele e immergetele via via in una ciotola di acqua fredda per fissarne il colore, quindi asciugatele su un canovaccio. Stufate lo scalogno e le erbe tritati in un velo d’olio extravergine d’oliva, rosolate la carne trita, sfumate con il vino e regolate di sale e pepe. Distribuite il ripieno sulle foglie di verza e chiudete a involtino. Fate cuocere a vapore per 10′ e servite caldi.

Involtini di verza vegetariani ripieni di riso

Ingredienti per 4 persone

250 g riso tipo basmati, 50 g di carote, 50 g di broccoli, 50 g di cipolle, 50 g piselli, 50 g zucchine, 8 grandi foglie di verza, 1 scalogno mondato e tritato, alloro, rosmarino, olio extravergine d’oliva, sale, pepe

Come si preparano gli involtini di verza vegetariani

Cuocete il riso, scolatelo mettete da parte e lasciate intiepidire. Scottate le foglie di verza in acqua bollente salata per 5’; sgocciolatele e immergetele via via in una ciotola di acqua fredda per fissarne il colore, quindi asciugatele su un canovaccio. Stufate lo scalogno, le erbe e le verdure tritate in un velo d’olio extravergine d’oliva e regolate di sale e pepe. Mescolate le verdure stufate con il riso e distribuite il ripieno sulle foglie di verza e chiudete a involtino, legandoli con uno spago. Friggete in olio bollente finché la foglia non sarà croccante oppure cuocete in pentola o a vapore come spiegato sopra.

Involtini di verza, le nostre ricette

» Liquore alla banana – Ricetta Liquore alla banana di Misya

Misya.info

Innanzitutto sbucciatel le banane e tagliatele a tocchetti.

Mettetele in un recipiente ampio che possiate chiudere in maniera ermetica e versateci sopra l’alcol.
Chiudete il contenitore e lasciate riposare in un posto buio e fresco per 8-10 giorni.
Quando riprenderete il contenitore, vedrete che l’alcol si sarà colorato leggermente e le banane si saranno annerite: è tutto normale.

Versate panna, latte e zucchero in un pentolino, aggiungete i semi di mezza bacca di vaniglia e portate a bollore.
Una volta che lo zucchero si sarà sciolto completamente, spegnete e lasciate raffreddare completamente.

Filtrate l’alcol e buttate le banane.
Quindi aggiungete il composto di latte ormai freddo, filtrando anche questo.

Mescolate bene, versate il liquore in una bottiglia e fate riposare per 1 mese in frigorifero o in freezer.

A questo punto, il liquore alla banana è pronto e non vi resta che assaggiarlo.

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