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Ravioli ai fichi – Ricetta di Misya

Ravioli ai fichi - Ricetta di Misya

Innanzitutto preparate la pasta: mettete in una ciotola farina, olio e acqua calda e impastate velocemente fino ad ottenere un panetto omogeneo.

Avvolgete l’impasto con pellicola trasparente e lasciatela riposare per 30 minuti.

Sbucciate i fichi e tagliateli a pezzetti.

Cuoceteli per 10 minuti a fiamma bassa in una padella antiaderente insieme con lo zucchero, mescolando ogni tanto, quindi lasciateli raffreddare.

Unite in una ciotola farina, sale, maizena, fichi (ormai freddi) e cannella e amalgamate.

Riprendete la pasta, eliminate la pellicola, dividetela a metà e stendetela con la macchina tirasfoglia, partendo dallo spessore maggiore e fino ad arrivare a una sfoglia mediamente sottile.

Distribuite cucchiaini di farcitura su una delle sfoglie, copritela con una seconda sfoglia e con una formina ricavate i vostri ravioli, cercando di sigillare bene i bordi.

Lessate i ravioli in acqua bollente leggermente salata per circa 5 minuti, quindi scolateli e saltateli in padella con burro, grana e timo.

I ravioli ai fichi sono pronti, serviteli subito.

Torta alle albicocche in padella

Torta alle albicocche in padella

Lavate le albicocche, dividetele a metà ed eliminate il seme centrale.

Montate le uova con lo zucchero per almeno 10 minuti, fino ad ottenere un composto molto chiaro e spumoso.

Unite poco per volta farina e lievito setacciati, sempre lavorando con le fruste.

Infine aggiungete anche il latte a filo e la vaniglia.

Imburrate la padella e cospargetela con 2-3 cucchiai di zucchero, quindi iniziate a scaldarla a fiamma bassa.

Quando lo zucchero inizia a sciogliersi disponeteci sopra le albicocche, con la parte tagliata verso il basso.
Versateci sopra l’impasto, coperite con coperchio e cuocete per 10 minuti, a fiamma molto bassa.

Con un po’ di cautela, quando il composto si sarà rappreso staccatelo con una spatola, fatelo scivolare su di un piatto o coperchio e rovesciatelo nuovamente nella padella, con le albicocche in alto, continuando a cuocere per altri 10 minuti circa.

La torta alle albicocche in padella è pronta, non vi resta che farla intiepidire, decorarla con un po’ di zucchero a velo e servirla.

Sac à poche, la tasca da pasticciere: come usarla

La Cucina Italiana

Se non avete la dimestichezza di un professionista, prendete il bicchiere del frullatore a immersione e inseritevi la tasca, rivestendo i bordi del vaso con il sacchetto, in modo che rimanga ben aperto. Sarà facile così riempirlo, senza sporcarvi.

La bocchetta

Se avete deciso di utilizzare una bocchetta, inseritela nella tasca prima di riempirla, poi tagliate la punta della tasca quanto basta per fare uscire la bocchetta. 
Se non utilizzate immediatamente il ripieno, potete rincalzare la tasca all’interno della bocchetta, come mostrato nella foto.

Come “chiudere” la bocchetta della sac à poche

In questo modo il ripieno non fuoriesce, e voi potrete chiudere la sac à poche anche in alto e riporla in frigorifero fino al momento dell’utilizzo: basterà tirare la bocchetta e schiacciare il ripieno dall’alto, per farlo fuoriuscire. 

A che cosa serve

La sac à poche si può utilizzare per creare decorazioni di panna montata sulle torte. Alcune, come la Saint-Honoré hanno una bocchetta specifica, che prende proprio il nome del dolce, che con il suo taglio obliquo consente di creare le classiche quenelles.  Indispensabili per preparare le meringhe, di varie forme, si utilizzano anche per farcire i bignè, le brioche e i bomboloni, ma anche per distribuire gli impasti sulle placche, per fare crocchette di vario genere (di patate, di verdure) o per distribuire il ripieno dei ravioli. Insomma, gli utilizzi sono innumerevoli.  

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