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Insalate con l’avocado: 5 idee creative e veloci

Insalate con l'avocado: 5 idee creative e veloci

Le insalate con l’avocado sono un piatto facile da preparare e ricco di gusto. Scopriamo 5 ricette da fare a casa con questo prezioso frutto ricco di sostanze nutritive!

L’avocado è uno dei frutti che descrive meglio l’ingrediente perfetto per dare colore, gusto e consistenza alle insalate. Il suo sapore inconfondibile, che si lega perfettamente con molti altri, è la base per dei piatti unici da portare in tavola nelle calde giornate estive e, perché no, anche in spiaggia o in gita per degli spuntini freschi e nutrienti.

In tanti chiamano l’avocado il “frutto non frutto“. Oltre che di gusto, è ricco di proprietà benefiche, fa bene al cuore perché ricco di grassi buoni che riducono il colesterolo nel sangue ed è un anti-tumorale naturale.

Prima di capire quali sono le 5 insalate con l’avocado creative e veloci da fare a casa è importante capire come fare a scegliere quello giusto per preparare le nostre ricette!

Come riconoscere un avocado maturo
Un buon avocado ha la buccia verde brillante e non ha macchie scure. È morbido al tatto, ma non eccessivamente. Non scegliete, infine, avocado senza il picciolo: si rovinano più in fretta!

Insalata con avocado e pollo

Somiglia a una Cesar salad ma ancora più gustosa!
L’insalata con avocado e pollo è perfetta per un piatto estivo leggero e gustoso, dal giusto bilanciamento e che regala al palato un sapore ideale nelle calde giornate estive. Per prepararla basta grigliare del petto di pollo e tagliarlo a pezzettini, sbucciare l’avocado, eliminare il nocciolo e tagliare il frutto in fette non troppo grandi.
Nel recipiente che contiene l’insalata si aggiungono poi lattughino (o insalata iceberg) e pomodorini tagliati a metà. Per completare il piatto una spolverata di sale, sesamo, aceto balsamico e olio extravergine di oliva.
Chi ama i sapori più forti può provare con una salsa allo zenzero, ingrediente che si sposa alla perfezione con l’avocado.

Insalata con avocado, tonno e cipolla

Chi alla carne preferisce il pesce può abbinare questo prezioso frutto al tonno (o al salmone o allo sgombro). La ricetta è velocissima e semplice da realizzare.
Nel caso dell’abbinamento con tonno e cipolla si sbuccia l’avocado e si taglia a fette, si aggiunge il tonno ben sgocciolato, i pomodorini tagliati a spicchi, una cipolla (magari rossa di Tropea) sbucciata e tagliata grossolanamente a spicchi e poi si condisce con un filo di olio di oliva e salsa di soia.
Si possono aggiungere anche prezzemolo e mandorle tritate per dare maggiore consistenza al piatto.

Insalata vegetariana con avocado

Senza carne e pesce ma con tanto gusto. L’insalata vegana si prepara con un avocado a fette, la feta a cubetti, i pomodori secchi, un cetriolo e una cipolla e dei crostini di pane.
Si possono aggiungere anche melanzane grigliate e poi tagliate a strisce, olive e patate croccanti.
Per condire olio extravergine di oliva, sale, pepe e succo di limone.

Insalata con avocado e verdure

La ricetta tutta green di questa insalatona estiva si prepara con: due patate, due carote, due uova sode, un avocado, 100 g di spinaci e una decina di pomodorini.
Lessate gli spinaci, le patate e tagliate a preparate le uova sode. Sbucciate l’avocado, create una salsa con una forchetta aggiungendo il succo di limone, aggiungete le patate e cubetti, i pomodorini e le uova tagliate e metà. Condite con olio extravergine e salsa di soia. Per una maggiore croccantezza si possono aggiungere cipolla croccante, mandorle tostate, germogli di soia e zenzero rosa.

Insalata con riso, avocado e mango

Un’insalata più ricca ma decisamente gustosa è quella con il riso bianco freddo (da lessare e condire con olio extravergine di oliva), un avocado maturo a fette, il mango tagliato a cubetti, la feta, i ceci (ne bastano due cucchiai) e la cipolla croccante.
Si può condire con salsa di soia o una maionese leggera alle erbe.

Sfogliate la gallery per scoprire tante altre idee!

Sardegna: vini e vitigni da non perdere

Sardegna: vini e vitigni da non perdere

Studi recenti hanno messo in luce come il cannonau, re dei rossi regionali, sia uno dei vitigni più antichi del Mediterraneo. A contendergli il primato di celebrità c’è il bianco vermentino, diffuso in tutta l’isola, anche se il migliore si trova in Gallura, dove è tutelato con la Docg. Altri vitigni autoctoni sono stati recuperati e spesso vinificati in purezza con risultati sorprendenti, come il carignano del Sulcis, per rossi caldi e mediterranei, il monica, per vini intensi, fruttati e sapidi, e il bovale, per rossi pieni. Passando ai bianchi, sono interessanti il torbato, ottimo in versione spumante, e il nasco, che dà vini dolci ed è vinificato anche in versione secca. Tra i vini da meditazione, menzione speciale per la Malvasia di Bosa e la Vernaccia di Oristano. Oltre ai grandi produttori, come Sella&Mosca, Mesa e Argiolas, che hanno fatto conoscere i vini sardi nel mondo, un ruolo fondamentale è svolto dalle cantine cooperative, che vinificano i piccoli appezzamenti, spesso con viti molto vecchie ad alberello: un patrimonio che ha pochi eguali in altre regioni.

Carignano del Sulcis Buio Buio Riserva 2017

Mesa Da una cantina fondata dal famoso pubblicitario Gavino Sanna e oggi parte del gruppo Santa Margherita, è un rosso profondo ed elegante, che esprime nel bicchiere tutto il carattere dell’isola. I suoi profumi di mirto, bacche di ginepro e pepe valorizzano il maialino al forno. 26 euro. cantinamesa.com

Capichera 2018 Capichera

È il bianco più famoso di Sardegna, quello che ha fatto conoscere il Vermentino fuori dei confini regionali. I ricchi profumi spaziano dai fiori alle erbe aromatiche, alla frutta gialla e il gusto è avvolgente, con finale sapido e minerale. Con linguine ai gamberoni e limone. 35 euro. capichera.it

Alghero Torbato Spumante Brut Metodo Classico Oscarì Sella&Mosca

Questa storica cantina è ora di proprietà della famiglia Moretti, che ha portato in azienda la grande esperienza nel Metodo Classico, cimentandosi con il torbato. Il risultato è un vino floreale, agrumato, di grande slancio, da provare con un fritto di crostacei e verdure. 22,50 euro. sellaemosca.com

Cannonau di Sardegna Mamuthone 2017 Giuseppe Sedilesu

È un grande ambasciatore del vitigno rosso più noto di Sardegna con i suoi aromi di macchia mediterranea e la morbidezza della frutta matura. Corposo e vellutato, sta bene con la grigliata mista.                                         17 euro.giuseppesedilesu.com

Ricetta Pesche alla griglia con crumble alle mandorle

Ricetta Pesche alla griglia con crumble alle mandorle
  • 4 g pesche di polpa compatta
  • 80 g zucchero
  • 70 g farina 00
  • 70 g farina di mandorle
  • 60 g burro
  • 30 g mandorle a lamelle
  • limone
  • timo limone
  • sorbetto alla fragola e lampone

Per la ricetta delle pesche alla griglia con crumble alle mandorle, dividete le pesche a metà e privatele del nocciolo.
Accomodatele su una placchetta di acciaio e distribuite sulla polpa tagliata zucchero, un po’ di timo limone qualche goccia di succo di limone; fate riposare in frigo per 15 minuti.
Preparate un crumble mescolando le farine con 60 g di zucchero, il burro e le mandorle: dovrete ottenere un composto sbriciolato e granuloso.
Distribuitelo sopra le pesche, accomodate la placca sulla griglia, chiudete con il coperchio e cuocete per 10 minuti circa.


Aprite il coperchio e trasferite le pesche direttamente sulla griglia per completare la cottura in 2-3 minuti al massimo, senza coperchio.
Servite accompagnando con sorbetto alle fragole e lampone.

Ricetta: Giovanni Rota, Testi: Angela Odone, Foto: Maurizio Camagna, Styling: Beatrice Prada

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