Tag: ricette di primi

» Semifreddo menta e cioccolato

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Innanzitutto montate la panna ben fredda di frigo.

Lavorate il mascarpone con il latte condensato, quindi unite lo sciroppo e poi incorporate anche la panna, mescolando delicatamente con un movimento dal basso verso l’alto, per non farla smontare.

Infine sminuzzate il cioccolato e unitelo alla crema.

Rivestite lo stampo con pellicola trasparente e iniziate a creare la base per il vostro dolce: intingete velocemente i biscotti nel latte e usateli per coprire completamente fondo e pareti dello stampo.

Versate la crema nello stampo, quindi coprite anche questa con i pavesini (sempre dopo averli bagnati appena nel latte).
Fate riposare per almeno 3 ore in freezer

Il semifreddo menta e cioccolato è pronto: prima di servirlo capovolgetelo sul piatto da portata, eliminate la pellicola e cospargete con cacao..

Finale da brivido: Mini ghiaccioli di frutta

Finale da brivido: Mini ghiaccioli di frutta

Per rinfrescare il palato dopo pranzo, sei idee con frutta e panna da portare in tavola al posto del gelato o del solito caffè: qui in anteprima i mini ghiaccioli di frutta

Immaginate una tavola conviviale a fine pasto: tovaglioli pigramente sparpagliati, piatti e bicchieri come prova gastronomica e briciole sparse ovunque. E’ il momento per un buon caffè o un amaro, ma c’è quel docile caldo estivo che abbraccia tutti e tutto e le papille gustative sono ancora innamorate delle pietanze gustate prima. Forse ci vorrebbe qualcosa di diverso, fresco e goloso, senza però appesantire. Una situazione da risolvere con eleganza e savoir faire, un punto finale piacevole alla bella esperienza culinaria passata insieme, un finale da brivido: che cosa offrire ?

La nostra sempre brava Head Chef Joëlle Nedèrlants ha pensato a sei idee originali: dai Mini ghiaccioli alla Torta di anguria, dai Fichi al caprino e pistacchi fino alla Mattonella di yogurt con miele, pinoli e more passando dalla Granita al caffè e gli Stecchi di tiramisù.

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Tutte le ricette sono in edicola sul numero di agosto per ora, così siamo felici di tentarvi online con un’anteprima deliziosa:

Mini ghiaccioli di frutta

Impegno Facile
Tempo 1 ora più 6 ore di riposo
Vegetariana senza glutine

Ingredienti per 12 persone:
480 g zucchero
400 g polpa di melone arancione
350 g polpa di pesche bianche
300 g polpa di melone bianco
200 g polpa di mango
200 g polpa di percoche
100 g mirtilli
50 g lamponi
menta

Preparazione:
Preparate uno sciroppo con 120 g di zucchero, 100 g di acqua e 5-6 foglie di menta: portate a bollore, fate sciogliere lo zucchero, spegnete e fate raffreddare.
Frullate la polpa di melone arancione con lo sciroppo filtrato.
Distribuite il frullato negli stampi multipli per il ghiaccio, sistemando uno stecco al centro di ogni vano.
Preparate uno sciroppo con lo zucchero rimasto e 300 g di acqua, portate a bollore, spegnete, dividete in tre parti e lasciate raffreddare.
Frullate il melone bianco insieme con i mirtilli e un terzo di sciroppo, quindi versate il contenuto negli stampi per il ghiaccio, con gli stecchi.
Frullate il mango e le percoche con un’altra parte di sciroppo e distribuite negli stampi.
Frullate infine le pesche con i lamponi con l’ultima parte di sciroppo e versate negli stampi.
Ponete tutte le vaschette con i diversi gusti di ghiacciolini nel freezer per almeno 4-6 ore.

Cene firmate Massimo Bottura a bordo del Satori

Cene firmate Massimo Bottura a bordo del Satori

Veleggiando con Massimo Bottura ai fornelli, tutto per voi, sul Satori. Fra mare, tramonti da favola e sapori indimenticabili

Per capire che Massimo Bottura è un vulcano attivo non c’è bisogno di conoscerlo di persona. Basta guardare la quantità lavori in corso. La gestione di un ristorante con tre stelle Michelin, del bistrot La Franceschetta, la guesthouse Maria Luigia in campagna, con una nuova villa indipendente e la Polisportiva, lo spazio dedicato alla palestra e alle collezioni d’auto e di opere d’arte. Per non parlare delle collaborazioni, Gucci, Maserati, Parmigiano Reggiano.

«Mi faccio coinvolgere solo in progetti straordinari, nei quali credo», spiega lo chef. Gli chiediamo un esempio, e risponde: «La cena di Gucci su un jumbo nella baia ad Hong Kong o quella nel parco di Tokyo dove si sono suicidati 39 samurai, luogo in cui nessuno vuole andare perché si crede che aleggino ancora gli spiriti. Mi vengono i brividi solo a pensarci». Con questo approccio è iniziata anche la collaborazione con Satori, il veliero di 41,5 metri del resort Borgo Santo Pietro a Chiusdino. Gli ospiti possono prenotare una cena a bordo con Massimo Bottura in persona che cucina per loro, spiega loro i piatti, condivide con loro il suo tempo. Ma dove lo trova questo tempo, viene spontaneo chiedersi.

«Come ambassador mondo per American Express insieme a Joan Roca e Renè Redzepi, mi chiamano spesso per gli eventi di rappresentanza. Poi con la pandemia si è fermato tutto e, in alternativa, abbiamo organizzato delle serate virtuali». Iniziativa che ha riscosso successo portando richieste di cooking class individuali. «Ho fatto lezione a una signora russa che voleva imparare i sughi per condire la pasta: pomodoro, pesto e parmigiana, ricette che avrebbe trovato facilmente su qualunque blog. E invece voleva proprio un interlocutore con cui confrontarsi. Lo scambio umano conta sempre di più». E le cene sul veliero hanno quello stesso spirito: poter avere in esclusiva uno chef che per ben due volte è stato il migliore del mondo (nella classifica di 50 Best Restaurants) è senz’altro un’esperienza diretta e indimenticabile.

Concetto che ribadisce anche Claus Thottrup, proprietario del cinque stelle con azienda agricola Borgo Santo Pietro, in Toscana, e di Satori, sua dépendance sull’acqua: «È arrivato il momento di rallentare, soprattutto in vacanza», dice. «Il nostro hotel è in mezzo a giardini, orti e boschi. Disconnettersi è facile e in crociera, in mare aperto e spinti dal vento, diventa inevitabile». Nel dna di Borgo Santo Pietro c’è la natura, e c’è la ricerca instancabile dell’eccellenza gastronomica, che si mangi una pizza nella trattoria sull’albero o si ordini il menù degustazione al ristorante stellato Meo Modo. Lo stesso vale per Satori. Nella sua cucina professionale sul ponte del veliero, si alternano un cuoco specializzato in piatti mediterranei (italiani, turchi e greci) e il team del ristorante gourmet. Fino a prenotare una cena con uno dei cuochi più famosi del mondo, Massimo Bottura, per l’appunto.

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