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Dolci con pochi ingredienti: 5 ricette velocissime

Dolci con pochi ingredienti: 5 ricette velocissime

Nessuno crederà che avete preparato questi dolci straordinari in poco tempo e con soli due o tre ingredienti. Provare per credere!

Sapete che si possono preparare dei dessert buonissimi con poco più di tre ingredienti, e a volte anche meno?
Ecco 5 ricette per voi da provare subito.

Datteri ripieni

Sono dei bon bon da perdere la testa se amate i dolci molto dolci.
Per prima cosa procuratevi i datteri adatti, cioè quelli di Medjoul che sono morbidi e sanno di caramello.
Eliminate il seme e farciteli con mascarpone, miele o sciroppo d’acero e cannella, oppure con il burro di arachidi o la crema di mandorle.
Completate poi con della frutta secca, come una noce o una mandorla, al centro.
Per una versione light utilizzate la ricotta al posto del mascarpone.

Pancakes alla banana

Per questa ricetta servono soltanto: 1 banana e 1 uovo.
Più facile di così non si può!
Basta mescolare tutto e cuocere in padella come si fa con la ricetta classica dei pancakes.
Se possiamo darvi un consiglio, però, meglio aggiungere un cucchiaio di farina 00 setaccia e un pizzico di lievito per renderli più morbidi.

Biscotti al cocco

Questi biscotti sono buoni da servire in ogni occasioni e sono anche molto carini da regalare.
Si preparano montando a neve 3 albumi e aggiungendo poi piano piano 150 g di farina di cocco e 150 g di zucchero.
Una volta ottenuto il composto realizzate delle palline grandi come noci e cuocetele a 180° in forno statico per 10 minuti.
Potete mettere al centro una mandorla se amate la frutta secca con il cocco.

Mousse di avocado al cioccolato

Sembrerebbe una classica mousse al cioccolato e nessuno direbbe mai che è fatta con l’avocado.
Per prepararla frullate la polpa di un avocado con un cucchiaio di cacao, una tazzina di latte di cocco e 50 g di cioccolato fondente o crema spalmabile alla nocciola.
Otterrete così una crema dolce molto densa. Potete dolcificarla con due cucchiai di sciroppo d’acero o di zucchero di canna, ma è molto buona anche al naturale.
Per completare, decorate con panna montata vegana, preparata montando la parte grassa del latte di cocco in lattina, lasciata in frigorifero una notte.

Mousse allo yogurt

Un dolce delicato che potete preparare con lo yogurt greco bianco oppure con lo yogurt del gusto che preferite.
Dovete semplicemente mescolare la stessa quantità di yogurt e panna montata, o ricotta per una versione molto light.
Versatela poi in coppette di vetro trasparente alternando strati di mousse a strati di frutta secca o biscotti tritati, come per preparare una cheesecake veloce scomposta.
Aggiungete ovviamente anche della frutta fresca per rendere tutto più colorato e bello da vedere, oltre che da mangiare.

Scorrete la gallery in alto per vedere le ricette dei dolci veloci che abbiamo raccolto per voi!

Dritte da chef: astice, champagne e brodo di ribes

Una ricetta effetto-wow con due ingredienti (e bollicine) preziosi e un brodo di frutta, da fare in poche mosse

Astice e champagne sono, si sa, uno dei grandi, lussuosi classici della cucina. Perché non abbinarli allora in una ricetta sorprendente, ma veloce, creata da un grande cuoco italiano? La proposta infatti è di Marco Fadiga che dal 2016 è executive chef mondiale di Moët & Chandon.

La maison francese ha infatti deciso di celebrare il suo Grand Vintage 2013 con questo piatto, spiegato a noi giornalisti in un’avvincente diretta streaming con tanto di degustazione guidata dallo chef de Cave Benoît Gouez. Il risultato è così delizioso e sorprendente che abbiamo deciso di condividerlo con voi, in questo periodo di vendemmia e di primi freddi. Una zuppa tiepida e fruttata da assaporare come antipasto (dosi per due) o come primo. Decidete voi.

Moët & Chandon Grand Vintage 2013.
Moët & Chandon Grand Vintage 2013.

La ricetta: astice in umido con brodo di granatina e pompelmo

Cuoco: Marco Fadiga
Difficoltà: facile
Tempo: 1 ora

Ingredienti per 2 persone

1 astice sgusciato
1 pompelmo rosa intero
200 g pompelmo rasa
110 g lardo di colonnata, tagliato finemente
50 g sciroppo di granata
50 g coulis ribes rosso
25 g burro
Basilico fresco
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe lungo di Java

Procedimento

Preparate delle chips croccanti di lardo: cuocete le fette di lardo su carta da forno 5 minuti in forno a 200 g già caldo, estraete e fate riposare.

Preparate un brodo ponendo in una casseruola il succo di pompelmo, 400 g di acqua, buccia e parte bianca del pompelmo, 5 foglie di basilico, un pizzico di sale, il burro, il succo di granata e 3 pezzi di pepe di Java. Ponete sul fuoco e unitevi l’astice sgusciato.

Portate a 65 ° C, oppure tenete il fuoco al minimo e spegnete appena si sarà sciolto il burro e il liquido inizierà a sobbollire. Spegnete e lasciate l’astice a intiepidire nel suo liquido.

Fate una riduzione ponendo in una casseruola il coulis di ribes con 10 cucchiai di brodo: fate evaporare il liquido della metà.

Il trucco dello chef: foglie di basilico cristallizzate, in 1 minuto

Ed ecco un passaggio facile quanto sorprendente. Preparate delle chips di basilico molto ma molto scenografiche. È davvero facile: posizionatele su un foglio di pellicola da forno a microonde, spennellatele con l’olio quindi ricopritele con altra pellicola. Ponete in forno alla massima potenza per 1 minuto ed estraete.Rimuovete la pellicola e fatele asciugare su carta da cucina. Servite l’astice con la riduzione di ribes, sbriciolatevi sopra le chips di lardo croccante e terminate con il basilico cristallizzato nel microonde.

Lo champagne super invecchiato: come nasce un «grand vintage»

E se ricetta très chic dev’essere, meglio abbinare il perlage giusto. Lo sanno bene quelli di Moët & Chandon che nel 1842 diedero appunto inizio alla tradizione degli Champagne Grand Vintage, per soddisfare il palato degli intenditori britannici e americani che amavano vini più maturi e invecchiati.

Così, tassello dopo tassello, ogni nuovo millesimato, con specifiche caratteristiche distintive dell’annata, ha contribuito ad accumulare tesori nel caveau in eredità alla Maison: la Grand Vintage Collection. E a volerla leggere c’è anche una sorta di kabala delle bollicine: questo del 2013 completa una successione di millesimati che terminano in “3” quasi ininterrotta dal 1923, con l’eccezione del 1963.

Prodotto da uve che, eccezionalmente, sono state per lo più raccolte nel mese di ottobre, questo champagne ha una «maturità immediatamente evidente» che si evince dai suoi aromi autunnali e dalle note agrumate del pompelmo rosa. Brindare per credere.

Moët & Chandon Grand Vintage 2013. Cellar Master Benoit Gouez.
Moët & Chandon Grand Vintage 2013. Cellar Master Benoit Gouez.

» Gricia ai fichi – Ricetta Gricia ai fichi di Misya

Misya.info

Innanzitutto lavate tutti i fichi e sbucciatene solo i 2/3, tritandoli poi grossolanamente (o potete anche schiacciarli con una forchetta).
Tagliate i fichi restanti (quelli con la buccia) a fettine e teneteli da parte.

Tagliate il guanciale a listarelle e fatelo rosolare a fiamma bassa finché non sarà ben croccantino (circa 10 minuti), girandolo spesso.

Nel frattempo cuocete la pasta e scolatela al dente.
Tirate via il guanciale e aggiungete i fichi tritati, fateli insaporire velocemente, quindi aggiungete la pasta e mantecate con il pecorino (e un po’ di acqua di cottura, se serve).

Aggiungete anche il guanciale e i fichi con la buccia.

La gricia ai fichi è pronta, servitela subito.

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