La casa di Pier Paolo Pasolini a Roma era sempre aperta agli amici, agli allievi della scuola di Ciampino, agli ammiratori, ai conoscenti, ai colleghi, gente famosa e sconosciuti, tutti egualmente benvenuti. Sua madre Susanna preparava un dolce semplice che lui gradiva molto e che creava sempre un momento leggero e affettuoso di condivisione e di comunità. Una torta casalinga, in un’epoca in cui ciascuna massaia aveva la sua ricetta ingenua e “segreta”, da tenere pronta in dispensa, col coltello già sul piatto per tagliarne veloci una bella fetta per chi bussava a quella porta.
Abbiamo immaginato allora come poteva essere questa torta al limone, diventata una leggenda tra gli amici del poeta, e nell’impasto abbiamo voluto mettere anche la ricotta: un ingrediente pasoliniano per eccellenza, legato al celeberrimo episodio del film del 1963 Ro.Ro.Pa.G dal nome dei registi (Rossellini, Godard e Gregoretti oltre a Pasolini). Un formaggio semplice, antichissimo, ricco di significati e popolare, contro una fame atavica non solo di cibo, ma di tolleranza, di inclusione, di amore.
L’amore: è questo anche il fondamento dell’impresa rivoluzionaria che Pasolini compì tra il 1963 e il 1965, realizzando uno dei primi film-documentario della storia del cinema, per rompere con i tabù sessuali del passato. Scrittore e regista di successo, si cimentò con il genere nuovo del lungometraggio Comizi d’amore, annoverato tra i cento film italiani da salvare. Intervistando con domande apparentemente candide e ingenue su e giù per l’Italia gente comune accanto a volti famosi (come lo psicanalista Cesare Musatti, il poeta Giuseppe Ungaretti, Camilla Cederna e una poco più che trentenne Oriana Fallaci), Pasolini svelava la profonda arretratezza del pre-sessantotto su temi scottanti come l’omosessualità, smascherando conformismi e ipocrisie e facendo dire a Moravia: «Credo che Cristo non si scandalizzasse mai: si scandalizzavano i farisei».
Torta di limone e ricotta
Livello: Facile
Tempo: 1 ora
Vegetariana
Ingredienti per 6-8 persone
- 150 g ricotta
- 100 g burro
- 100 g farina 00
- 100 g zucchero semolato
- 40 g farina di mandorle
- 30 g mandorle a lamelle
- 3 uova
- 1 limone
- 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
- zucchero a velo
- sale
Procedimento
- Montate il burro morbido con lo zucchero, aggiungendo la scorza grattugiata del limone. Quando il burro sarà spumoso, unite la ricotta e continuate a montare per 1-2 minuti.
- Aggiungete al composto i tuorli e 2 cucchiai di succo di limone e incorporateli mescolando con una spatola.
- Unite quindi la farina setacciata insieme al lievito, la farina di mandorle e un pizzico di sale.
- Montate a neve gli albumi, con le fruste elettriche, quindi incorporateli delicatamente al composto.
- Versatelo in uno stampo a cerniera (ø 18-20 cm) foderato con carta da forno. Cospargete la superficie con le mandorle e con lo zucchero a velo, quindi infornate a 170 °C per 40 minuti circa.