Vita sedentaria forzata in casa, frigorifero a portata di mano, noia, ansia… Così si finisce per spizzicare per tutta la giornata. Ma poi per rimediare non serve fare grandi rinunce a tavola, non serve privarsi dell’amata pasta!
In questi giorni di forzata (e responsabile) chiusura in casa, con poca possibilità di movimento, e il frigo sempre lì a portata di mano, il rischio di accumulare qualche chilo di troppo si fa quasi una certezza E dire che, di solito, la battaglia contro il sovrappeso, la ricerca della forma e la lotta all’ultimo sangue contro rotolini e chili di troppo sono più efficaci proprio in primavera, quando l’aumentare delle temperature rende più semplice ridurre le porzioni e (in altri anni) l’avvicinarsi della prova costume si è sempre dimostrata una forte motivazione. Di solito, durante i periodi di regime alimentare a ridotto contenuto calorico, la pasta, che costituisce un alimento base della nostra dieta, lascia spazio a carni magre, verdure bollite, pesce al forno e insalatone. Ma… che nostalgia!
Eh sì, perché poche cose come la pasta (al sugo, all’aglio, olio e peperoncino, alla norma, al ragù…) ci regalano quella favolosa sensazione di comfort a tavola, non facendoci desiderare null’altro. E allora perché dire di no alla pasta?
Certo non è il momento ideale per condirla con formaggi grassi come lo zola o il cacio, carni come pancetta, salsiccia, agnello e macinata di maiale o con salse mantecate a base di burro, ma restano a nostra disposizione numerose e buonissime varianti. Aiutati da ingredienti a basso contenuto calorico e a ricette che non prevedono l’aggiunta di condimenti e creme, possiamo concederci il piacere di un buon piatto di pasta anche in queste settimane molto poco movimentate e piuttosto sedentarie. Si potrebbero preparare tagliatelle verdi con sugo al lime, spaghetti integrali, gamberi e rucola, trofie con crema di tonno e avocado, trenette al pesto di lattuga e germogli, orecchiette con merluzzo e carciofi, linguine con pesce persico e barba di frate, pennette con tofu e ceci, fusillini, olive e zucchine, tagliatelle con sugo espresso di alici e limone e paccheri, ricotta e melanzane.