Step 1
Per la ricetta dei crescioncini, formate con la farina una fontana abbastanza larga sul piano di lavoro e versate al centro 30 g di acqua. Aiutandovi con una forchetta iniziate a impastare, poi proseguite a mano unendo un poco alla volta altri 40 g circa di acqua per ottenere un impasto sodo e liscio (a seconda della capacità di assorbimento della farina potreste dover ridurre o aumentare la quantità di acqua).
Step 2
Avvolgete la pasta nella pellicola e fatela riposare per 30 minuti.
Step 3
Rosolate in una padella 1 spicchio di aglio con 2-3 cucchiai di olio extravergine e un ciuffo di prezzemolo tritato; poi unite gli spinaci tritati, l’uvetta e 2 cucchiai di saba. Fate insaporire il composto sulla fiamma vivace per alcuni minuti, poi spegnete. Salate, pepate ed eliminate l’aglio.
Step 4
Stendete la pasta in una sfoglia sottile e ritagliatevi 15-20 dischi di 8 cm di diametro; farciteli con una noce di ripieno agli spinaci e piegateli a mezzaluna. Sigillate i bordi premendo con i rebbi della forchetta.
Step 5
Friggete i crescioncini in abbondante olio di arachide bollente fino a completa doratura, solo 4-5 per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Sgocciolate su carta da cucina e servite subito.
Step 6
Abbinamento vino: ai fritti piacciono le bolle. Con questi crescioncini vegetariani dal sapore un po’ dolce è adatto un Pignoletto sui lieviti emiliano, come lo Steve 2021 di Bergianti Terre Vive, cremoso, sincero e con invitanti note aromatiche: il momento diventa perfetto se servite tutto all’ora dell’aperitivo, magari in campagna. 19 euro, terrevive.net