Il sole è sempre più alto, le giornate sempre più lunghe e gli abiti più leggeri. E la nostra tavola, come cambia quando sale la temperatura? Si popola di piatti freddi, a volontà. Capaci di regalarci sapori intensi, ma allo stesso tempo di rispettare quella voglia di fresco che ci porterà alla ricerca forsennata di gelati, ghiaccioli e fette d’anguria.
E se spiedi, tartare, paste fredde, insalate di riso, creme fredde, carpacci, sandwich e insalate sono perfetti per coccolare il nostro palato senza accaldarci, quali sono i cibi che è meglio evitare quando la temperatura sale?
Una piccola lista dei no, in ordine di “pericolosità”
I fritti
No alle cotture che aumentano la percentuale di grasso nei nostri piatti: renderanno più difficile la digestione innescando un processo di sudorazione e affaticamento.
Le bevande alcoliche
Anche se sono un must dell’estate, è bene evitare di assumerle quando il sole è ancora alto o nelle serate molto calde. L’azione disidratante dell’alcol ha effetti molto negativi su un organismo messo a dura prova dalla sudorazione.
I drink dolci e gassati
Meglio assumere spremute, frullati e infusi naturali. I dolcificanti e gli zuccheri presenti nelle bevande dolci sono infatti poco adatti a una sana idratazione e non contengono i sali minerali necessari a trovare il giusto equilibrio.
I cibi piccanti
Avete presente quella gocciolina di sudore che vi è scesa dalla fronte l’ultima volta che siete stati al ristorante indiano? I cibi eccessivamente piccanti e speziati sconvolgono il nostro stomaco e non favoriscono una tranquilla sensazione di freschezza durante e dopo la digestione.
Il caffè
L’effetto diuretico del caffè non va d’accordo con la già copiosa perdita di liquidi corporei causata dalla sudorazione. Dunque limitiamone l’uso e ricordiamoci di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.