Piatto “povero” della tradizione ligure, la mesciua nasce dall’uso di mescolare i legumi e i cereali raccolti sulle banchine dalle mogli dei lavoratori che scaricavano le navi al porto di La Spezia.
Ceci, fagioli e chicchi di grano “scappati” dalle fenditure dei sacchi si trasformavano in zuppe nutrienti.
La preparazione della mesciua necessita del tempo per l’ammollo dei legumi e del farro e per la loro lunga cottura. Nella nostra ricetta cuociamo separatamente i fagioli dai ceci e il farro. Solo per l’ultimo quarto d’ora di cottura uniremo tutto per amalgamare meglio i sapori.
Piatto completo di carboidrati e proteine, la mesciua si serve calda, condita semplicemente con olio e pepe a piacere.