3 ricette facili di coffee mixology | La Cucina Italiana

3 ricette facili di coffee mixology
| La Cucina Italiana

Cocktail al caffè: trend dell’estate 2023? Assolutamente no. Perché i cocktail al caffè ci sono da tempo e ogni anno i trend cambiano, ma il caffè (ottimo) rimane. Pensiamo alle tante alternative che di periodo in periodo vivono un momento più o meno lungo di splendore attraverso drink list e bartender visionari. Dall’iconico Irish Coffee (che fa tanto Vacanze di Natale dei Vanzina) al White Russian, i cocktail a base di caffè giocano a nascondino nei locali italiani – e non solo. Basti pensare al leggendario Espresso Martini, inventato negli anni ’80 dal bartender Dick Bradsell, che lavorava presso il Fred’s Club a Londra, su richiesta dell’attrice inglese Patricia Neal alla ricerca di un cocktail energetico.

Come si è visto al Roma Bar Show 2023, la mixology vive il presente che richiede cocktail a bassa gradazione alcolica sia per motivi pratici che di calorie – il prossimo traguardo sarà infatti trovare ingredienti che possano sostituire lo zucchero al 100%. Oggi, si cercano e si creano cocktail semplici, puliti, su base sia dolce che amara – quindi, i coffeetail sono al posto giusto al momento giusto.

Seguendo la filosofia del less is more, il caffè deve essere dosato con criterio per evitare che il gusto predomini sugli altri sapori. La stessa scelta del caffè, in base alla tostatura, è decisamente alla base del successo del coffeetail. Gli abbinamenti devono essere ben studiati: scegliere con cura il distillato e bilanciare bene le dosi aprendo un ventaglio di possibilità infinite. Ciò detto, l’importanza del caffè è fondamentale e lo dimostra, ad esempio, Lavazza che quest’anno ha partecipato al World of Coffee 2023 di Atene, evento dell’Associazione Specialty Coffee dedicato ai professionisti e agli amanti del caffè, offrendo due speciali coffeetail elaborati da Efstathia Myrto Mantziou, già vincitrice del premio internazionale “Influencer Barista Award” di Lavazza. Una delle sue speciali ricette è il Cuba Tai, che si è distinto per gli ingredienti unici e creativi: doppia dose di espresso Cuba, rum Angostura invecchiato 5 anni, sciroppo di mandorle artigianale e una spruzzata di lime.

Oltre all’Espresso Martini

Portare il caffè oltre al momento di fine pasto o alla colazione è tra gli obiettivi di Marco Poidomani, SCA Trainer e coffee lover, con una carriera di oltre 25 anni nel mondo del caffè e 3 titoli di Campione Italiano di Coffee in Good Spirits. «La difficoltà di far provare un drink al caffè sta nell’errata convinzione che essi siano sostanzialmente drink da fine pasto o drink caldi. Molto spesso, inoltre, si ha la credenza che, contenendo caffè, questi cocktail possano influenzare negativamente il sonno. La mia idea è dunque quella di partire da ciò che i nostri ospiti sono abituati a bere e che gli è familiare e di rivisitarlo totalmente. In questo caso, utilizzo come cavallo di troia il famosissimo drink ormai popolare in tutto il mondo, lo Spritz, ma in versione caffè» conclude Marco Poidomani, la cui ricetta è qui sotto.

Ricette Simili da Leggere:

Proudly powered by WordPress