Dieta disintossicante dopo le feste di Pasqua

La Cucina Italiana

Senso di pesantezza, gonfiore addominale, difficoltà nel digerire: sono i classici segnali che ci manda il corpo dopo le abbuffate dei giorni di festa. Riuscire a perdere quei due o più chili accumulati e a ritrovare un benessere generale non è un’impresa impossibile: basta seguire per alcuni giorni una dieta disintossicante, oltre a svolgere quotidianamente dell’attività fisica.

Ma cosa si intende per dieta disintossicante? Significa prediligere cibi freschi invece di quelli preconfezionati, preferire proteine e fibre ai carboidrati e se proprio non potete rinunciare a questi ultimi, consumate quelli integrali. Evitare l’uso di alcol e di bevande gassate, rinunciare ai fritti e ai cibi ricchi di grassi, e bere tanta acqua. Qualche giorno di attenzione e poi potrete tornare al vostro solito regime alimentare senza nessuno sforzo.

Frutta e verdura in quantità, quindi, soprattutto mele, pere e uva, oltre ai cibi ad alto contenuto di fibre e proteine, come i legumi. Questi alimenti infatti ci mettono più tempo a essere digeriti rispetto ai carboidrati, e donano un senso di sazietà più a lungo.

Tra i vegetali preferite quelli a foglia verde: verze, cavoli, spinaci, oltre ai broccoli. Sono ricchi di enzimi che aiutano il corpo a smaltire le tossine e a depurarsi. Anche i carciofi con la loro azione diuretica aiutano a eliminare le sostanze nocive e a purificare il fegato.

Scorzonera, porri, barbabietole e songino sono un toccasana per stimolare il sistema linfatico perché contengono antiossidanti, oltre a potassio, vitamina B6 e B9 e C. Fate scorta anche di frutta secca, con mandorle, noci, pinoli, nocciole, per un carico di minerali come rame e selenio.

Non rinunciate poi a una colazione a base di yogurt e avena, due alimenti indicati per dare una mano all’intestino pigro o infiammato e per stimolare il metabolismo e i processi depurativi.

Durante la giornata bevete molti liquidi, acqua preferibilmente, ma anche centrifugati di frutta e verdura, soprattutto di finocchio, sedano, carote e kiwi, tutti cibi altamente purificanti. Condite poi le insalate con olio extravergine di oliva e limone: quest’ultimo aiuterà ad assorbire il ferro presente nelle verdure.

Scegliete infine di pranzare e cenare a casa invece di andare al ristorante: saprete selezionare voi gli ingredienti migliori e controllare le giuste quantità per ogni porzione.

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