Come non sprecare la verdura e la frutta

Come non sprecare la verdura e la frutta

Il 5 febbraio in Italia si celebra la Giornata di Prevenzione allo Spreco Alimentare. Nel nostro piccolo possiamo fare tutti la differenza, partendo con non sprecare niente di quello che mettiamo a tavola

Celebrata per la prima volta nel 2014, la Giornata mira a sensibilizzare e a responsabilizzare tutti i consumatori. L’impegno per lo sviluppo sostenibile e la prevenzione agli sprechi riguarda i comportamenti di tutti. Ogni giorno, ognuno di noi, può impegnarsi nel ridurre al massimo gli sprechi, mettendo in atto piccoli accorgimenti che possono fare la differenza.
Ispirati dalla campagna “You can’t waste this” lanciata da Babaco Market –  servizio di delivery in abbonamento che porta a casa  frutta e verdura – e Lisa Casali, scienziata ambientale e nota influencer, ecco una lista di 10 ingredienti con dei suggerimenti anti-spreco.  E per chi vuole saperne di più un sito ricco di consigli: Riduci lo Spreco!

Ananas

La sua polpa dolcissima è un toccasana per il nostro organismo, ma non dimenticatevi della buccia, del cuore e del ciuffo.
Con la buccia è possibile preparare un infuso depurativo. Lavate bene l’ananas, tagliate la buccia e mettetela a bollire in circa 2 litri d’acqua per 30 minuti. Dopodiché filtrate e, a piacere, aggiungete un cucchiaino di miele. In estate potete servire questa bevanda anche fredda per godervi un momento davvero rinfrescante.
Anche il cuore è commestibile e potete grattugiarlo grossolanamente nelle vostre insalate. E il ciuffo? Se siete appassionati di giardinaggio potete ricavarne una graziosa piantina: separatelo dal frutto ruotandolo con le mani e immergetelo in un barattolo di vetro con acqua. Dopo poco tempo si saranno formate le radici e potrete piantarlo.

Arancia

Quante volte dopo esservi preparati una spremuta avete gettato la scorza? Sono tantissime le ricette per non sprecarla: la prima, e la più famosa, è quella delle scorze d’arancia candite. Ma non solo! Potete usare la buccia d’arancia come alternativa o aggiunta al limone nella crema pasticcera, sentirete che profumo!
Infine, potete creare una polvere: eliminate le parti bianche, lasciate essiccare e passate le scorze nel mixer finché non saranno diventate finissime.
E le foglie? Lavatele e mettetele in infusione in un pentolino d’acqua per 10 minuti ed ecco una tisana da bere nei pomeriggi più freddi dell’anno.

Banana

Anche la sua buccia è commestibile e può essere riciclata per preparare piatti davvero inaspettati, come una torta.
Scaldate 100 ml di latte con una stecca di cannella, lasciate raffreddare ed eliminate la stecca. Tagliate le estremità di 3 bucce di banana, lavatele bene e frullatele con il latte. Prendete 2 uova, separate i bianchi e montateli a neve. Nel frattempo fondete 50 gr di burro e lasciate raffreddare. Sbattete i tuorli con 200 gr di zucchero e poi unite il burro e il latte frullato con le bucce. Amalgamate il tutto e aggiungete 150 gr di farina, 30 gr di fecola di patate e una bustina di lievito in polvere. Per ultimi incorporate gli albumi. Versate il composto in una teglia imburrata e fate cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 45/50 minuti.

Broccolo

Come suggerisce Lisa Casali oltre le cime c’è di più. I gambi di questo ortaggio, fonte inesauribile di antiossidanti, sono commestibili e possono essere valorizzati nelle preparazioni di diverse ricette. Sbucciandolo nelle parti più coriacee si può farne un carpaccio. Tagliatelo a fettine sottili con l’aiuto di una mandolina e servitelo con olio evo, succo di limone, scaglie di formaggio stagionato, germogli e noci.
In alternativa i gambi possono essere tagliati a dadini regolari e sbollentati. Diventeranno tenerissimi e potrete usarli per condire un piatto di pasta o come contorno.

Carote

Se avete deciso di utilizzare un pela verdure per spelarle utilizzate le bucce per preparare delle sfiziose chips che piaceranno anche ai bambini. Una ricetta facile e veloce: disponete gli scarti in una ciotola e condite con 2-3 cucchiai di olio evo, un pizzico di sale e pepe. Mescolate un attimo con le mani e disponete in una teglia rivestita con carta forno facendo attenzione che le bucce non si sovrappongano. Insaporite con del rosmarino e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 5 minuti.
Con le foglie, invece, potete fare un brodo mettendole a bollire in 2 litri di acqua per 40 minuti.

Cavolfiore

Siamo soliti eliminare le foglie e il torsolo di questo ortaggio invernale, sottovalutando le proprietà benefiche e protettive che hanno per il nostro corpo. In nostro soccorso viene di nuovo Lisa Casali che propone una ricetta davvero sostenibile e saporita. Tagliate il torsolo e le foglie del cavolfiore a cubetti e cuoceteli insieme alla pasta. Una volta scolato saltate il tutto in padella con aglio, olio e peperoncino.

Cipolla

La cipolla non manca mai in cucina e può davvero fare la differenza in un piatto. La campagna di Babaco Market e Lisa Casali “You can’t waste this” ci suggerisce come evitare lo spreco della buccia, elemento che conserva tutto il gusto e l’aroma di questo ortaggio. Tenetela da parte, fatela essiccare e utilizzatela nella preparazione delle vostre ricette. Se unita alle preparazioni, infatti, rilascerà tutte le proprietà e potrà essere filtrata o strizzata. In alternativa potete frullare le bucce essiccate e ricavarne una polvere da usare come una spezia per insaporite secondi piatti di carne, salse e verdure.

Finocchi

Usare il 100% del finocchio è davvero una buona abitudine per ridurre gli sprechi, i rifiuti e l’impatto ambientale. Ed è anche molto facile. Tenete da parte i ciuffetti e utilizzateli come un’erba aromatica per insaporire primi piatti, secondi a base di pesce o insalate.

Limone

Anche la buccia e l’albedo (la parte bianca del frutto) si prestano a molte preparazioni. Grattugiando la buccia potete dare un twist a tutte le vostre ricette, dal semplice e intramontabile spaghetto al pomodoro alla frolla aromatizzata. In alternativa la scorza, insieme a qualche foglia di basilico, può fare da protagonista in una rinfrescante e idratante acqua aromatizzata.
Con l’albedo, invece, potete preparare una salsa cremosa e fresca. Frullatelo insieme alla polpa del limone, 2 cucchiai di olio evo, prezzemolo e capperi. Sarà proprio la parte bianca dell’agrume a dare la consistenza desiderata.

Piselli

Certi piccoli gesti quotidiani possono sembrare insignificanti, come recuperare un baccello. Ma è giorno dopo giorno che si può contribuire a ridurre lo spreco. I baccelli dei piselli possono essere saltati in padella con olio evo, sale, pepe e le spezie che più vi piacciono. In alternativa possono essere sbollentati e poi frullati con olio evo, sale e pepe per creare un pesto zero sprechi.

Zucca

La nostra tradizione contadina ci insegna che in cucina non si buttano gli scarti, ma si riciclano. La zucca al forno con la buccia è un must autunnale, ma ecco qualche altra proposta.
Le bucce sono ottime da cuocere all’interno di una zuppa o da aggiungere nelle confetture per dare un tocco di gusto e di cremosità in più.
Vietato buttare i semi. Lavateli e asciugateli accuratamente e sistemateli in una teglia da forno con olio, sale e paprica. Cuoceteli per 50 minuti a 150°. Se preferite la cottura in padella conditeli con poco olio e lasciateli tostare a fuoco medio basso per un’ora.

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